sabato 28 marzo 2015

I vini de Le Volpere



L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola, nel quadro delle iniziative di informazione di 'Comunicare per Esistere 2015', hanno inserito nei percorsi che portano a Milano ad Expo2015 la manifestazione 'Rive Vive' di Farra di Soligo.
'Rive Vive' è promossa da una associazione di giovani viticoltori, in una zona che la rivista Enotria (storica testata creata nel 1927 da Arturo Marescalchi ), aveva definito la 'Costa d'Oro'.

L’azienda Agricola Le Volpere è una piccola realtà a conduzione familiare fortemente radicata in questo territorio e dedita alla coltivazione delle vigne. Con l’ultima generazione nasce anche la produzione di bottiglie seguita dai giovani titolari Luca e Matteo De Rosso entrambi periti agrari.
Un grande contributo alla crescita dell’azienda lo diede in primis il nonno Giovanni De Rosso conosciuto in paese col soprannome di “Nani Pasqualin” ed ovviamente i genitori Cesare e Margherita, tuttora impegnati attivamente su ogni fronte.

L’azienda comprende 10 ettari frammentati su diverse zone limitrofe, aspetto che pur complicando la gestione dei terreni è molto importante per ottenere variabilità e complessità negli spumanti che ne derivano. “Le Volpere” in particolare è la vigna più grande che ha dato il nome all’azienda; toponimo riferito alle volpi che popolavano i boschi presenti sul fondovalle e sulle zone più impervie delle colline.

Tutte le vigne vengono seguite con un’accortezza particolare all’ambiente circostante secondo i principi di una viticoltura integrata che consente di ottenere una produzione sostenibile in modo meno impattante possibile.
La passione per la terra è il vero motore che si cela dietro l’intera filiera produttiva, con un’attenzione particolare rivolta alle tecniche viticole, all’equilibrio dei vigneti e alla selezione. E’ da qui che si parte per ottenere un prodotto di qualità senza cedere a compromessi commerciali e a logiche produttive cercando di racchiudere in bottiglia solo le migliori espressioni delle loro vigne.

Azienda Agricola Le Volpere s.s. - s.a.
di De Rosso Luca e Matteo
via Ugo Cecconi, 13
31010 Farra di Soligo, Treviso – Italia-Telefono e Fax: +39 0438 801204


I vini di Daniele Bressan



L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola, nel quadro delle iniziative di informazione di 'Comunicare per Esistere 2015', hanno inserito nei percorsi che portano a Milano ad Expo2015 la manifestazione 'Rive Vive' di Farra di Soligo.
'Rive Vive' è promossa da una associazione di giovani viticoltori, in una zona che la rivista Enotria
(storica testata creata nel 1927 da Arturo Marescalchi ), aveva definito la 'Costa d'Oro'.

L'Azienda è a completa conduzione famigliare; il titolare è Daniele Bressan , enologo diplomato all'università di Udine :  contribuiscono inoltre allo svolgimento dei lavori in azienda: i genitori, il nonno e i due fratelli.
È attorno al 1920 che il bisnonno dei Bressan ha iniziato a produrre vino prosecco, che a quei tempi veniva per lo più venduto sfuso, poi col passare delle generazioni, e con l'evolversi della richiesta di mercato, si è puntato all'imbottigliamento della maggior parte del prodotto.

La sede aziendale è proprio nel cuore dell’area Valdobbiadene Docg, il paese è denominato "costa d'oro", visto il continuo susseguirsi di colline dai pendii dolci, alacremente lavorati, e ricoperti di filari che s'inerpicano anche nei punti più strani e impensabili dai quali esce il prodotto vinicolo più amato, il Valdobbiadene prosecco DOCG.
La cantina si trova proprio ai piedi delle rinomate colline ed è facilmente raggiungibile seguendo i cartelli d'indicazione.

La cantina è di recente costruzione ed è andata a sostituire il vecchio edificio che non era più sufficiente, per metà della sua superficie è interrata, in modo da avere una temperatura costante durante tutto l'anno, fattore molto importante per la conservazione del vino.
All'interno troviamo moderni macchinari enologici e serbatoi termocondizionati che permettono di controllare sempre la temperatura del prodotto.

Le uve vengono lavorate seguendo moderne tecniche di vinificazione, sempre però rispettando al massimo la qualità della materia prima; è infatti in vigneto che ha origine il prodotto che arriva in bottiglia, per cui le operazioni colturali quali la potatura verde o il diradamento dei grappoli devono essere eseguiti con minuziosità.

Az.: Via San Rocco, 18 - 31010 - Farra di Soligo (TV) ITALIA - cell: +39 3471104124 - Fax. +39 0438073118

mercoledì 4 marzo 2015

Rive Vive a 'Comunicare per Esistere 2015', fra Milano e il mondo




L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola, nel quadro delle iniziative di informazione di 'Comunicare per Esistere 2015', hanno inserito nei percorsi che portano a Milano ad Expo2015 la manifestazione 'Rive Vive' di Farra di Soligo.
'Rive Vive' è promossa da una associazione di giovani viticoltori, in una zona che la rivista Enotria
(storica testata creata nel 1927 da Arturo Marescalchi ), aveva definito la 'Costa d'Oro'.


Rive Vive: passeggiando nel cuore del Prosecco Superiore Docg tra bollicine, cultura e panorami mozzafiato…col bicchiere al collo!

L’ultima domenica di Maggio le colline di Farra di Soligo ospitano l’attesissima kermesse dedicata al gusto, alla cultura e al terroir. Due percorsi sensoriali “da Riva a Riva” passando attraverso secoli di viticultura eroica e scorci di Unesco.

“Rive Vive” è una la manifestazione dedicata ad un prodotto conosciuto ed acclamato : il Prosecco Superiore Docg. Un percorso che racconta storia e storie del vino attraverso lo stretto contatto con la terra e le persone che da secoli la proteggono. Un evento elegante, che coniuga la maestosità delle colline di Farra di Soligo alla tradizione del lavoro contadino che da secoli ne preserva l’unicità. Un’occasione unica di scoperta della viticultura eroica delle “Rive”.

Farra di Soligo, il secondo comune della denominazione Conegliano Valdobbiadene Docg per estensione di vigneti, è uno spettacolo di profili collinari, di percorsi nascosti e di miracoli della natura e dell’uomo. Dal Santuario di Collagù, le Torri di Credazzo (X sec.), la Chiesa di San Lorenzo (X sec.) e la Chiesetta Santuario di San Gallo (XIV sec.) al Colle di Attila, dove le storie intrecciano natura e leggenda.

Attraverso questo mondo vi accompagneranno i percorsi sensoriali di Rive Vive.


Due parole di introduzione....

I giornalisti e i comunicatori dell'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e dell'Associazione l'Altratavola hanno inserito la manifestazione 'Rive Vive' nel percorso del progetto 'Comunicare per Esistere 2015', che accompagna la presentazione di dodici temi inediti del buon e bello vivere, ispirati a 10 paesi europei e 10 regioni italiane.

Così, alla ricerca di borghi e territori, la scelta nella patria del prosecco è stata del tutto innovativa e non convenzionale. Mentre crescono, come i funghi velenosi, i prosecchi di cantina (sic!), l'iniziativa di informazione ha voluto previlegiare una manifestazione frutto della passione e della competenza di un gruppo di giovani viticoltori.
Un approccio fuori dagli schemi usuali, schemi che , guarda caso, conoscono sempre le solite facce e i soliti noti.
La qualità dei vini delle aziende agricole scelte ( Daniele Bressan, Caberlata, le Volpere, Rive de Nadal e Marchiori), è indiscutibile. Così come è indiscutibile la scelta dei giornalisti di accompagnare le viste gustose con altri produttori agroalimentari che hanno le medesime caratteristiche dei vignaioli.
Non troverete in questi percorsi i formaggi delle latterie industriali o i salumi con i conservanti, né le cucine senza cervello di tanti chefs à la page.
'Comunicare per Esistere 2015' propone il territorio nella sua integrale storia, cultura e bellezza.