Venegazzù è un paesino ai piedi del Montello, collina morenica formatasi dal ritiro dei ghiacci, che contribuì enormemente a rendere grande Venezia. La Serenissima qui infatti si approvigionò dei pregiati roveri che vi crescevano per costruire la sua maestosa flotta, nonchè delle ottime produzioni silvicole, vinicole e agricole in generale. Fu teatro anche degli eventi tragici ed eroici della prima guerra mondiale (sono decine infatti i monumenti eretti a ricordo di quei giorni tristi).
Cittadina, famosa non solo per la favolosa produzione di vino ma anche per alcune costruzioni di alto valore storico-artistico che vi troviamo (Villa Spineda Gasparini-Loredan ora Benetton, la Chiesa Parrocchiale di S. Andrea del XVIII secolo, Casa dal Zotto del XV secolo e il Monumento ai Caduti). Vicina ai più importanti centri commerciali della zona è circondata purè da città e paesi ricchi di storia: Treviso (centro storico e Parco Naturale del Sile), Castelfranco, Possagno (casa del Canova, Tempio e Pinacoteca), Asolo, Bassano del Grappa, Marostica (piazza degli scacchi), Montebelluna (Centro Mondiale della Calzatura Sportiva troviamo infatti il Museo dello Scarpone e a settembre il Palio che si snoda tra le vie del "Mercato Vecchio"), Conegliano e Vittorio Veneto. Come pure a "portata di mano" sono le Dolomiti e tutta la zona est-alpina e così pure Venezia e gli altri capoluoghi di provincia del Veneto.
Da segnalare sono senz'altro gli itinerari delle Ville Venete e Palladiane e gli itinerari storico-paesaggistici e naturali (bosco del Montello e fiume Piave “Guerra ’15-‘18”).
Nessun commento:
Posta un commento