domenica 22 febbraio 2015

Il Montello e le ferrovie dimenticate

Il Montello è stato scelto dai giornalisti e dai comunicatori della Associazione l'Altratavola per ospitare i lavori dei delegati dell'VIII Festival Europeo delle Ferrovie Dimenticate, nei primi giorni del mese di marzo.
Una occasione per valorizzare il territorio, farne conoscere le produzioni tipiche, dopo anni e anni di chiacchiere inutili, di manifestazioni striminzite (eccetto qualche lodevole eccezione) e tempo perduto.

Il Montello (el Montel o el Monteło in lingua veneta) è un modesto rilievo montuoso (altitudine massima 371 m) della provincia di Treviso che si estende (da est a ovest) dall'abitato di Nervesa della Battaglia sino a Montebelluna e Crocetta del Montello. Ai piedi delle pendici sud si estendono i comuni di Giavera del Montello e Volpago del Montello, mentre il versante nord è lambito dal Piave.Il Montello è un rilievo molto peculiare dal punto di vista geologico. Lo stesso nome indica che non si tratta di una vera e propria collina (non è articolato in più dorsali ed è sostanzialmente compatto e massiccio), ma l'altezza modesta non lo rende neppure una vera e propria montagna.
La sua origine è legata al processo di orogenesi delle Alpi: questi monti si sono formati (e continuano a crescere) a causa dello scontro fra il continente Europeo ed Asiatico e il Montello è in pratica un fenomeno periferico legato a ciò. Tuttavia, la crescita del rilievo è stata ostacolata dal corso del Piave che lo ha "levigato" assieme al contributo degli agenti atmosferici.
Il tutto è alla base dei fenomeni carsici che interessano la zona, come doline e grotte. Da ricordare che le riserve idriche della collina scorrono in anfratti sotterranei, ma non sono praticamente presenti ruscelli o altri corsi d'acqua superficiali. Le acque fuoriescono da alcune importanti e suggestive sorgenti come il Forame nella scarpata meridionale.
Il punto di massima altitudine è in località Colesel Val dell'Acqua (371 m).

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